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giovedì 26 luglio 2012

Stagione al risparmio per il Teatro Carlo Felice

GENOVA - 25 LUGLIO 2012 - Riunitosi ieri - scrive Il Secolo XIX - il cda del Teatro Carlo Felice di Genova ha scelto la linea della cautela: la prossima stagione dovrà ruotare attorno alle tre opere di Verdi già previste dal sovrintendente Giovanni Pacor - Macbeth, Rigoletto e Traviata - più alcuni titoli accessori. Per la prossima stagione infatti l’obiettivo, su cui si è trovato d’accordo l’intero consiglio di amministrazione presieduto dal sindaco Marco Doria, è quello di realizzare una stagione in pareggio. "Una stagione - ribadisce Silvio Ferrari, rappresentante del Comune nel cda - che punti su tre titoli solidi. Vedremo poi se ci sono le risorse per ampliare il cartellone. Ma, comunque, sotto un certo livello non bisogna assolutamente scendere, anche per non precipitare agli occhi del ministero". Il sindaco, d’altra parte, ha parlato della necessità di rilanciare il teatro giocando una partita non semplicemente in difesa. "I lavoratori del Carlo Felice sono un patrimonio che va utilizzato al massimo", ha detto Doria. Il quale ha ipotizzato, in occasione della prossima estate, iniziative del tutto nuove da organizzare in giro per la città (e possibilmente al centro di trasmissioni tv) in stretta collaborazione con la Fondazione. Protagonisti, soprattutto, dovranno essere i centocinquanta musicisti e coristi del Carlo Felice, chiamati ad esibirsi, sempre più spesso, in spettacoli di grande impatto mediatico e ad alto coinvolgimento di pubblico, anche fuori dal teatro. I buoni propositi del sindaco si scontrano, però, con una situazione finanziaria sempre disastrosa, malgrado i contratti di solidarietà che, in due anni hanno prodotto un risparmio di circa 4,5 milioni di euro arginando l’emergenza.