D.L. n° 83 DEL DECRETO FRANCESCHINI
31/5/2014 SULLA DECURTAZIONE PER MALATTIA.
30 Giugno
2014
La lettera f) modifica l’articolo 11, comma
19, del decreto-legge n. 91 del 2013, introducendo indispensabili
specificazioni in relazione al trattamento economico in caso di assenze per
malattia.
Il citato comma equipara i dipendenti delle fondazioni
lirico-sinfoniche al pubblico impiego in materia di certificazione, verifiche e
relative riduzioni del trattamento economico delle assenze per malattia.
L’ampia divaricazione esistente tra gli
istituti del trattamento economico del pubblico impiego e quello,
articolatissimo, vigente per le fondazioni lirico-sinfoniche, suggerisce un
necessario e urgente chiarimento normativo, tale da consentire agli
amministratori dei teatri lirici, attualmente in difficoltà applicativa per tale
ambito, di operare le necessarie riduzioni del trattamento economico, in ragione
di istituti certamente equiparabili a quelli del trattamento economico
fondamentale
del pubblico impiego, riassumibili ne:
del pubblico impiego, riassumibili ne:
1. il minimo retributivo
2. gli aumenti periodici di anzianità
3. gli aumenti di merito
4. gli aumenti nell’indennità di contingenza.
[...]
Al Regio di Torino lo interpretano così:
Il 50% di 1/26° della paga base ( solo il minimo tabellare, la prima casella in alto a sinistra della busta paga) al giorno.
Esempio:
Minimo tabellare = € 500
500 : 26=19,23
19,23 : 2= 9,61
Il 50% di 1/26° della paga base ( solo il minimo tabellare, la prima casella in alto a sinistra della busta paga) al giorno.
Esempio:
Minimo tabellare = € 500
500 : 26=19,23
19,23 : 2= 9,61
Trattenuta per ogni giorno di malattia : € 9,61.
Ma se si considerano tutte le voci di riferimento la cifra aumenta a oltre 20 euro
Ma se si considerano tutte le voci di riferimento la cifra aumenta a oltre 20 euro