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domenica 29 giugno 2014

A rischio anche la Prima e la stagione dell'Expo

Scala, salta per sciopero 'Così fan tutte'.
"A rischio anche la Prima e la stagione dell'Expo"
26 giugno 2014
Scala, salta per sciopero 'Così fan tutte'. "A rischio anche la Prima e la stagione dell'Expo"
Nulla di fatto dopo l'incontro fra i sindacati e il sindaco Pisapia: sotto accusa le nuove norme sulla malattia previse dal decreto Franceschini [...].
Sono confermate le due giornate di sciopero del 27 giugno e del 4 luglio indette alla Scala dai sindacati (Cgil, Uil e, con motivazione in parte diverse, Cisl e Fials) che mettono a rischio, oltre alla rappresentazione di Così fan tutte di venerdì 27 giugno, che è certo salterà, anche la prima del Comte Ory il venerdì successivo.
Per ora non è servito l'incontro che Cgil e Uil hanno avuto oggi il sindaco Giuliano Pisapia, che è presidente del teatro.
"Abbiamo apprezzato la sua volontà di attivarsi perché comprende le ragioni che gli abbiamo esposto - hanno detto Giancarlo Albori (Cgil) e Domenico Dentoni (Uil) - ma di fronte a un provvedimento che è già attuativo nelle buste paga di questo mese confermiamo lo sciopero del 27 nella speranza che entro il 4 luglio si trovi una soluzione. Noi confermiamo la disponibilità al confronto".
A far scatenare la protesta è stata una lettera del direttore generale, Maria Di Freda, che ha informato i dipendenti dell'applicazione delle nuove norme sulla malattia previste dal decreto Franceschini, cioè di una decurtazione dei compensi nei primi dieci giorni che, tenendo conto del contratto integrativo, può arrivare anche al 50 per cento della retribuzione.
A Torino il sovrintendente Walter Vergnano ha stretto un accordo con i sindacati per rimandare l'applicazione fino a quando il decreto non diventerà legge. "E ci aspettiamo che alla Scala, che non è da meno di Torino - ha osservato Giuseppe Nastasi (Fials) - facciano altrettanto". [...]