ORA BASTA!
RISPOSTA AI DELIRI CUB
le recenti azioni e i numerosi volantini del sindacato CUB, completamenti farneticanti e pieni di insulti, meritano una risposta, in quanto non è più tollerabile assistere a una campagna di disinformazione volta unicamente a crearsi una visibilità interna.
Lo sciopero proclamato sulla recita del 26 aprile è l'esempio paradigmatico della demagogia e della inconsistenza di tale organizzazione sindacale:
1) un'organizzazione che si proclama di base dichiara uno sciopero nazionale senza alcuna assemblea: è democrazia questa?
2) tra le motivazioni dello sciopero vi è la questione della malattia (legge112), provvedimento sospeso grazie all'intervento e alle pressioni dei sindacati confederali: sembra quasi che la sospensione di un provvedimento iniquo nei confronti dei Lavoratori sia una cosa di cui vergognarsi…..
3) nella giornata dello sciopero dal presidio CUB davanti al Teatro alla Scala, venivano urlate attraverso un megafono frasi insultanti nei confronti della esecuzione dell'opera "Les Troyens";
forse occorre spiegare a chi vuol fare sindacato che denigrare il lavoro svolto dai dipendenti del Teatro è folle, oltre che pericoloso!
Inoltre giova ricordare che lo spettacolo in questione è stato unanimemente riconosciuto da pubblico e critica come uno dei migliori allestimenti scaligeri degli ultimi anni, sia sotto il profilo musicale che per quello che riguarda l'impianto scenografico e registico.
4) parlare di grande successo per quello che riguarda l'adesione allo sciopero è ridicolo: la Direzione del Teatro non ha nemmeno annunciato che lo spettacolo avrebbe potuto avere qualche inconveniente!
5) a causa della delusione per il "flop" dello sciopero vengono attaccate pesantemente le masse artistiche con argomentazioni assurde:
- il "doppio lavoro Filarmonica" (peraltro pienamente legittimato dalle attuali leggi e regolamentato da una convenzione con il Teatro alla Scala) viene costantemente e regolarmente eseguito anche dal segretario provinciale CUB, nonché dalla maggioranza degli iscritti e attivisti di tale organizzazione
- attaccare le giuste rivendicazioni sindacali del Coro è un atto infame, e decisamente anti-sindacale!
- farneticare sul ruolo di "Etoile" è da ignoranti: prima di scrivere tali bestialità è meglio informarsi su quali sia la pianta organica del nostro Corpo di Ballo!
6) organizzare in palcoscenico un'assemblea abusiva durante una assemblea regolarmente autorizzata è da mentecatti!
(…..)
potremmo continuare il lungo elenco di falsità e nefandezze di una organizzazione sindacale che pare avere come unico obbiettivo denigrare le altre sigle sindacali, ma pensiamo che con le prossime elezioni RSU previste per metà ottobre, saranno gli stessi Lavoratori a riconoscere chi prova a fare sindacato e chi invece cerca solo un megafono per spargere demagogia a piene mani!
RSA orchestra Teatro alla Scala
SLC-CGIL e UIL-UILCOM
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